in english below
View of the daily plenary session
Ho capito ora, dopo le due settimane passate qui a Bonn, quanto le cose siano in realtà complicate e quanto lavoro sia necessario per risolvere questa crisi.
È l’ultimo giorno della conferenza sui cambiamenti climatici, e cosa sta succedendo qui a Bonn?
In questo momento scrivo dalla sala plenaria I, dove viene discussa dal gruppo di lavoro ad hoc (AWG) la “visione condivisa”(shared vision) sull’azione cooperativa di lungo termine (LCA).
Tutti i paesi sottolineano come questi negoziati sui cambiamenti climatici siano importanti e quanto un accordo in materia sia necessario.
Volete sapere quale è la mia impressione? Qui a Bonn, la maggior parte dei paesi cercano solamente di soddisfare i propri interessi politici.
Proprio ora prende la parola la Repubblica Ceca, che a nome dell’Unione Europea ribadisce che il loro (nostro) obiettivo è di contenere il riscaldamento globale sotto i 2 gradi Celsius rispetto ai livelli pre-industriali, di ridurre le emissioni in modo che raggiungano il loro picco massimo entro il 2020 per poi diminure fino ad un minimo del 50% entro il 2050, tutto calcolato sui livelli del 1990.
Che cosa chiedo all’Unione Europea è di guidare, prendere le redini di questo processo che si concluderà con il COP (Conferenza delle Parti) di Copenhagen.
Il mondo ha bisogno di una leadership forte sui cambiamenti climatici, ne abbiamo bisogno ora più che mai perchè non possiamo perdere altro tempo.
Da sempre siamo stati chiamati “il vecchio continente”; ma perchè non prendere le giuste decisioni ora e spingere tutti gli altri paesi per stabilire un nuovo, forte accordo globale sul clima, in modo che in qualche decennio tutti potranno chiamarci “il saggio continente”?
Oxfam campaigners inside the UN climate negotiations, spell out their message to delegates
After two weeks spent in Bonn, I realize now how complicated things are here and how much work needs to be done to solve this crisis.
It is the last day of the UN climate talks, what is going on?
I’m writing from the plenary I, where the shared vision on long-term cooperative action (LCA) is being discussed, by the Ad Hoc Working Group (AWG).
Every country talks about how these talks are important, and an agreement on climate change is needed.
Do you know what my overall impression is? Here in Bonn, most of the countries are just trying to satisfy their personal political interests.
Right now, the Czech Republic on behalf of the EU is saying that their aim is to keep the global warming below 2 degrees Celsius compared to the pre-industrial level, that carbon emission should have their peak before 2020, and that emissions should be reduced by at least 50% by 2050, from the 1990 levels.
What I ask the EU is, please do more than that, take the lead in this process that will end up in Copenhagen. The world needs a strong leader that takes the lead on climate issue, we need it now more than ever as we cannot afford to lose more time.
We have always been called the “old continent”, what about taking the right choices now and pushing for a strong new global climate agreement, so in decades to come everybody will call us the “wise continent”?
June 12, 2009 at 9:04 pm
Mi sembra di aver capito che tutti i paesi sono concordi nella necessità di interventi decisi e urgenti, ma in realtà i fatti invece fanno emergere un orietamento diverso. Secondo me, invece siamo soprattutto noi cittadini a disineteressarci, dovremmo cominciare a chiedere con più incisività ai nostri politici una maggiore attenzione alle politiche ambientali. Bisogna cominciare dai comuni per esempio pretendere la raccolta differenziata, piste ciclabili e via di seguito. Comunque bisogna essere sempre vigili e non scoraggiarsi perchè a volte cominciando da piccoli obiettivi si può arrivare a raggiungere grandi mete l’importante è crederci e soprattutto vigilare affinchè gli impegni assunti nelle negoziazioni vengano rispettati. Forza ragazzi buon lavoro
June 13, 2009 at 3:25 pm
“Secondo me, invece siamo soprattutto noi cittadini a disineteressarci”.
concordo. siamo anche noi a non interessarci, e in un precedente articolo l’ho scritto che è colpa di tutti.
I politici alla fine sono l’espressione del proprio popolo, e se il popolo tiene davvero ad una cosa e dimostra di volerla ad ogni costo allora state a vedere che anche i politici la vorranno.. ma bisogna farsi sentire.
perchè nei comizi elettorali, nelle sezioni politiche di quartiere, nelle manifestazioni studentesche, nei bar, etc., nessuno parla mai delle problematiche relative ai cambiamenti climatici?
June 13, 2009 at 8:47 pm
Bisognerebbe iniziare a proporre lezioni presso le scuole, le università e perchè no anche presso i quartieri per coinvolgere la gente. Secondo me, infatti, tutti siamo sensibili alle problematiche ambientali, ma di fatto non facciamo niente di concreto perchè deleghiamo sempre agli altri.