Siamo in buone mani!
Posted on 02. Dec, 2010 by Andrea Cinquina in E.U., Italy
Dopo due giorni di nuvole finalmente torna a splendere il sole nel cielo di Cancun. Mi viene in mente il detto “le cose non succedono per caso”. Perché? Perché ieri sera i trackers hanno incontrato Christiana Figueres, il segretario esecutivo dell’UNFCCC, e come ogni volta succede dopo che parliamo con lei il cielo da nuvoloso diventa più sereno.
Dopo l’incontro di Tianjin uscimmo completamente rincuorati, perché avevamo capito che a capo di tutta questa impressionante istituzione c’era una persona dal volto incredibilmente umano, che occupava quella posizione non per interessi generici ma per perseguire il suo unico obiettivo: fare qualcosa di davvero concreto per avere un accordo il più presto possibile.
Tutto quello che posso dire al termine della nostra riunione è che questa immagine non è stata solo confermata, ma ora più che mai credo che non ci possa essere una persona migliore a cui affidare le speranze per il nostro futuro.
Il nostro meeting comincia con Christiana che ci fornisce un breve punto sulla situazione, ricordando come tutti i paesi sono arrivati qui a Cancun con uno spirito positivo, avendo chiara in mente la necessità di arrivare ad un accordo e portando con loro una crescente volontà di essere flessibili.
Alla domanda di Andrea, la nuova tracker messicana, sul perché lei stia facendo tutto questo, ecco che la nostra idea di come questo segretario esecutivo dell’UNFCCC sia prima di tutto una persona davvero sensibile a questo problema, si concretizza in fatti. Accena una parola. Si ferma. La voce trema. Ricomincia. Si ferma di nuovo. Con voce tremolante sussura: “Faccio tutto questo per voi”. Scoppia in lacrime. Mi guardo intorno e la maggior parte di noi (compreso me) non riesce a trattenersi.
La guardo per una trentina di secondi nei quali nessuno parla. Lei tenta di ricomporsi per continuare a rispondere alla nostra domanda, ma è uno di quei momenti dove la risposta la leggi negli occhi delle persone e non ti serve alcun tipo di ulteriore dichiarazione per farti capire cosa vuole dire.
Si riprende, continua. Fa presente come il fatto che abbia due figlie della nostra età le ricorda ogni giorno che il pianeta nel quale vive l’ha ereditato da loro e non il contrario.
“Questo (COP16) ormai non è più il posto dove i paesi vengono per annunciare o ribadire quali sono le loro posizioni. E’ il momento di spingersi oltre le posizioni dei vari paesi”. Ricorda Christiana, che subito aggiunge: “Ognuno ormai conosce le posizioni di ogni altro singolo paese. Ora bisogna cercare un compromesso tra le varie parti, essere disposti a rinunciare a qualcosa per il bene di tutti. Questi sono i negoziati. Nessuno torna a casa contento al 100%”.
Sull’annuncio del Giappone di non voler continuare con impegni futuri sul protocollo di Kyoto: “Questo annuncio non ha preso nessuno di sorpresa. Si sapeva già che Canada, Giappone e Russia non erano d’accordo con l’attuare un secondo periodo di impegni. D’altro canto c’è anche quanto detto dal gruppo dei 77 + Cina, che hanno ribadito come il protocollo di Kyoto sia un punto fondamentale da rispettare, senza il quale non si avrà alcun tipo di accordo qui a Cancun”.
Per finire ricorda come il nostro ruolo qui sia fondamentale nel dare “un volto umano ai cambiamenti climatici”, e di come sia importante il tradurre in un linguaggio semplice per le persone a casa le cose complicate che accadono in seno all’UNFCCC.
Christiana si sente inspirata da noi. Questo è il motivo che la spinge a fare quello che lei fa.
Ed è questo il motivo per il quale io mi sento in mani sicure.
-
Anonymous
Negotiator Tracker - Andrea Cinquina
Andrea Cinquina è un ragazzo italiano di trenta anni, nato e cresciuto a Pescara, in Abruzzo. Laureato in Economia Ambientale presso l'Universitá di Pescara, ha frequentato un master internazionale di due anni in Svezia sugli studi ambientali e le scienze sostenibili. continua a leggere »
Read more of Andrea's posts here.
Follow Andrea on twitter @greensharing